Se avete mai pensato di uscire dal limbo delle situazioni “ambigue e pericolose” e lavorare in regola con una P.IVA forfetaria, i prossimi 15 giorni sono il momento migliore!
Per 2 motivi:
1) È molto probabile che entro la fine di aprile il governo vari un nuovo sostegno per P.IVA. Se si ripete il meccanismo dell’ultimo sostegno (1.000 e/o più euro) l’ Agenzia delle Entrate ha riconoscito senza alcun vincolo a quanti avevano aperto la posizione IVA nel 2019, 2020 e 2021 (ovvero prima del decreto del 23 marzo 2021). Se aprite la P.IVA nei prossimi giorni molto probabilmente potrete beneficiare del prossimo sostegno. Molti operatori DBN hanno ricevuto 1.000 € prima ancora di aver emesso la prima fattura.
2) È molto probabile che nell’annunciata riforma fiscale le condizioni estremamente favorevoli previste oggi per le nuove p.iva forfetarie (5% di tasse sull’ imponibile, 33% detraibili dal fatturato ecc.) siano modificate in peggio. Per cui conviene attivarsi subito prima della riforma per usufruire delle condizioni attuali.
Ma se poi non fatturo? Nessun problema, prima della fine dell’anno puoi “cessare l’attività” senza alcun onere (solo poche decine di € per la dichiarazione 2020-2021 al commercialista).